Blog per un Coach – 7 spunti di riflessione
Blog per un Coach è fondamentale, almeno per chi vuole utilizzare il web marketing per sviluppare un piano di comunicazione e vendita.
In molte strategie, anche complesse, spesso è uno dei punti più importanti.
Il blog per un coach è uno strumento semplice, il che non significa per forza facile.
Metterlo online è veramente banale, ma farlo funzionare e raggiungere risultati concreti è un po’ più complicato.
Vanno seguite delle regole.
Ma non credere che siano solo regole “tecniche”. Anzi.
Di solito, quelle più impegnative, sono le proprie regole interne…
Circa 1 anno e mezzo fa, dopo aver raggiunto un livello sufficiente di formazione, decisi di lavorare sullo sviluppo della MIA nuova strategia.
Concluso il percorso da Coach, capii meglio quanto potesse essere utile affrontare aspetti strategici con il Coaching.
Così decisi di rivolgermi alla mia Coach di fiducia e discutere con lei alcuni argomenti specifici.
Alcune sessioni le dedicai ad analizzare in maniera analitica i pro e contro degli strumenti che avevo intenzione di usare, sfidando anche quelli già assodati per me, come il sito web ed il blog.
Mettere in discussione il Blog mi ha permesso di rendermi conto di quanto fosse oneroso mantenere l’impegno, rimanendo focalizzato sugli obiettivi.
Questo mi ha consentito di trovare le giuste leve, scegliere con responsabilità di gestire il mio blog al meglio e raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissato.
Nel 2016 ho prodotto in media 2 contenuti al mese. È uno degli obiettivi che ho raggiunto. 🙂
Ho pensato di condividere 7 spunti che ho ricavato dalla mia esperienza, in particolare ciò che mi ha aiutato ad iniziare e a continuare sino ad oggi.
Spero possa essere di utilità a colleghi Coach che magari, in questo momento, si stanno facendo alcune domande su come impostare la propria strategia, oppure per quelli che il blog lo hanno già ma hanno tirato un po’ il freno a mano. 🙂
I 3 Cosa
Cosa ti può dare un Blog per un Coach, dal punto di vista della visibilità/vendita, rispetto al non averlo?
1. Maggiore probabilità di essere trovato
Attraverso le ricerche che le persone fanno con Google ed altri motori di ricerca.
Il posizionamento su Google, secondo me, è un argomento importantissimo di cui tenere conto.
Molto sinteticamente, avere un Blog con dei contenuti aggiornati periodicamente è una di quelle cose che a Google piace molto. 🙂
Non solo. I propri articoli, condivisi o linkati da altri, consentono di acquisire punti nel Ranking di Google e quindi aumentare le possibilità che il sito web possa comparire in prima pagina, magari con un articolo che tratta dell’argomento che un tuo potenziale cliente sta cercando.
2. Engagement sui Social Network
I social network sono una grande risorsa per noi Coach. Una delle principali attività che si svolgono sui social è quella di condividere contenuti.
Avere un Blog consente di pubblicare i propri e non (solo) quelli degli altri.
Questo può portare all’Engagement con il potenziale cliente, ad esempio con una interazione di commenti.
L’Engagement è una tappa imprescindibile nell’imbuto della vendita.
3. Reputazione (e differenziarsi)
Pubblicare e condividere contenuti significa crearsi un’immagine, un brand.
La reputazione è l’idea che una persona si fa di te, ed è legata alla qualità. Più alta sarà la reputazione, più alta sarà la qualità percepita della tua attività.
(Ovviamente la qualità ci deve essere!)
Ricordo una formula molto utile che ascoltai da una persona, riguardo al fare attività professionale.
“Per venderti devi essere competitivo. La competitività si ottiene moltiplicando ciò che sai fare x le persone che conosci x la tua reputazione. Lavora su questi 3 elementi.”
Lavorare sulla propria reputazione significa anche differenziarsi dai competitor che, anche nel nostro settore, sono tanti. 🙂
Scrivere articoli può differenziarti, ad esempio per il tema trattato (percepito come un esperto del settore), oppure per il tuo stile o per le immagini che usi.
I 3 Come
Le Consapevolezze Necessarie per un Blog per un Coach
Consapevolezza n.1: Il Tempo
Il blog è lo strumento principe dell’Inbound Marketing, cioè di quella modalità di marketing centrata sull’essere trovati dai clienti.
Per essere trovati è necessario del tempo, tecnico.
Normalmente, con una attività fatta da uno specialista SEO, si iniziano a vedere risultati di crescita nel Ranking di Google dopo almeno 3-4 mesi.
Avere la consapevolezza che del tempo è necessario affinché la strategia possa restituire risultati e informazioni utili, serve a rimanere concentrati sulle attività ed evitare di crearsi aspettative non realistiche, fonti di delusioni e demotivazioni.
Consapevolezza n.2: La Disciplina
Disciplina era una divinità minore della mitologia romana, venerata comunemente dai soldati romani.
Le sue principali virtù erano:
Frugalità: un soldato era frugale con il denaro, con i vizi. Aveva bisogno di poco.
Severità: intesa come determinazione, concentrazione, comportamento deciso.
Fedeltà: i soldati erano fedeli sino alla morte a Roma, perché rappresentava i loro valori fondanti.
Queste tre virtù, nel nostro contesto per me suonano cosi:
Frugalità: umiltà nei confronti di te stesso. Non sopravvalutarsi e valutare i limiti oggettivi e personali.
Severità: determinazione e concentrazione vanno benissimo 🙂
Fedeltà: alla tua visione futura perché anch’essa, come Roma per i soldati, rappresenta i tuoi valori, la tua vita desiderata.
La disciplina non è unicamente eseguire degli ordini, dati da altri o da noi stessi. Non è solo “Dovere”, altrimenti non funzionerebbe nel tempo. Ma è un forma mentis che va allenata, uno specifico modo di pensare e di agire funzionale alla nostra personalità, efficace nel raggiungimento dei risultati.
Consapevolezza n.3: La Fiducia
La fiducia in sé stessi va coltivata e allenata. Perché è benzina per la nostra motivazione.
Abbiamo bisogno di credere in ciò che facciamo e in ciò che vogliamo diventare.
La fiducia in noi stessi cresce con i piccoli successi che saprai cogliere, giorno per giorno.
Si devono lasciare andare le credenze limitanti, sfidandole.
Una delle mie era legata al “non saper scrivere”, che mi impediva di fare.
Oggi penso questo: anche se fosse vero, chissenefregaaa!! 🙂 Non sono un Blogger, non sono uno scrittore e nemmeno un giornalista. Sono un Coach, che condivide informazioni e punti di vista.
Il mio obiettivo è l’utilità.
Fiducia serve anche verso i tuoi potenziali clienti… ricorda che ogni persona ha il proprio tempo per decidere. Scegliere un Coach non è come acquistare un paio di scarpe.
Un mio amico mi disse: “più che fiducia ci vuole Fede”. Sono d’accordo con lui! 🙂
Dante, nel XXIV canto del Paradiso della Divina Commedia, cosi definisce la Fede:
Fede è sustanza di cose sperate
e argomento de le non parventi,
e questa pare a me sua quiditate
“La fede è fondamento delle cose che speriamo, e conoscenza di ciò che non vediamo. Questa è l’essenza”
La fede serve per continuare a credere nella nostra Vision, acquisire conoscenza ed esperienze che ci aiuteranno a vivere il futuro desiderato.
Il Perché
Formazione e Crescita
Il codice etico di ICF come la carta etica di AICP danno grande importanza alla formazione e alla crescita del Coach.
Scrivere articoli significa dedicare del tempo alla ricerca, all’esplorazione di argomenti nuovi oppure da approfondire, ma anche all’esplorazione di sé stessi.
In che modo si impara di più?
Insegnando agli altri!
Insegnare significa letteralmente “lasciare il segno”.
Condividere le proprie scoperte, le proprie esplorazioni, i propri punti di vista attraverso il Blog, ti permette di lasciare un tuo segno e al contempo di imparare cose nuove, crescere ed evolvere come Persona e come Coach.
Conclusione
Questi 7 spunti di riflessione sul Blog per un Coach mi portano ancora oggi a dire che il Blog è molto importante per la mia strategia e soprattutto per me.
Grazie a questa scelta e da come è venuta, posso dire con certezza di aver imparato molte cose nuove, di essere cresciuto.
Ho appreso una mia disciplina, che oggi utilizzo anche in altri ambiti.
Ho capito di meritare fiducia e che anche gli altri la possono meritare.
Ho acquisito concetti e informazioni nuove, molto utili per il mio lavoro.
Il tempo è diventato un amico e non più una fonte di preoccupazione. 🙂
Grazie per il tempo che hai dedicato alla lettura di questo post!
Spero possa essere utile o di ispirazione per te!
Buon Blogging! 🙂